(Parte 3)
Con il termine comfort acustico professionale, ci rivolgiamo non solo ai clienti particolarmente esigenti, ma sopratutto a chi con il suono lavora, ad esempio producendo e registrando capolavori sonori.
In questo caso ci relazioniamo pertanto con:
- Studi di registrazione
- Teatri
- Cinema
- Sale prova
- Radio
- Ambienti per speakeraggio
- Ambienti per il broadcast
- Scuole di musica di un certo livello
Il comfort acustico professionale, come avviene per il comfort acustico di base, si occupa dell’ottimizzazione della riverberazione sonora dei locali chiusi, in cui il suono, non essendo in campo libero, viene riflesso verso l’interno, ma con livelli di intensità diversi e su diverse bande di frequenze in relazione ad ogni situazione specifica.
Di conseguenza, anche l’intervento fono correttivo di tipo professionale ha caratteristiche diverse per ciascuna tipologia di ambiente e consente di controllare e gestire ogni singola problematica, come ad esempio un’ onda stazionaria persistente, come vogliamo, o come il cliente preferisce.
Questo aspetto affascinate del mondo acustico risulta molto più tecnico e complesso quando è volto a soluzioni ottimali per realtà o attività commerciali che desiderano offrire un servizio superiore.
Di conseguenza implica:
- Un’adeguata visione degli ambienti ed un progetto tecnico
- Verifiche e collaudi
- Test e prove tecniche finali
- Tempo sufficiente per affrontare le problematiche e scegliere le soluzioni migliori, anche in relazione alle dimensioni delle locations
Insomma … Non per tutti.
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